PERCHE’ FARE ARTI MARZIALI E SCEGLIERE IL VOVINAM (PT. 3 )
Vediamo ora di approfondire un punto importante. Spesso si parla di Arti Marziali paragonandole o confrontandole a corsi specifici di difesa personale. Trovo sia sbagliato farlo per molti aspetti: cambiano il metodo, le tempistiche, l’applicazione o applicabilità delle tecniche, le finalità. Non è solo con corsi specifici che posso imparare a difendermi. Sarebbe come dire che un buon pugile o un fighter, anche amatoriale, un bravo lottatore di Judo o Ju JItsu non siano in grado di difendersi perchè non fanno “difesa personale”. In 26 anni mi è stato detto spesso: “Sì, ma in questo o quel corso fanno le cose per davvero, voi fate solo finta”.
Partiamo dal presupposto che normalmente, in un corso frequentato da gente comune come studenti, casalinghe, operai etc…rendere reali alcune tecniche come rotture di articolazioni, colpi alla gola o ai genitali, gomitate o ginocchiate in faccia è impossibile, quindi di conseguenza è scorretto dire che sono tecniche reali, da “strada”. Chi propone corsi di difesa personale seri non vi dirà mai che imparerete da subito a difendervi e che sia facile, vi insegnerà anche l’aspetto psicologico di un’aggressione e tanti altri fattori che entrano in gioco. Spesso, parlando per esperienza, quelli preparati sono Maestri provenienti da discipline tradizionali con un bagaglio tecnico e pratico enorme
Nel VOVINAM, durante il percorso di apprendimento, si fa capire agli atleti la differenza che c’è tra il fare una tecnica simulando il gesto con un compagno collaborativo (cioè non ostacola l’azione) e tra il provare ad applicare una o più tecniche in cui il compagno NON è collaborativo, non simula e non si muove secondo schemi ben precisi. Questi schemi sono però necessari all’inizio, perché devo capire come muovermi, come agire e in che situazione eventualmente posso applicare una specifica tecnica.
Nel VOVINAM, come già detto in precedenza, tutto deve essere finalizzato. Ci si allena facendo lavori su distanze diverse e, grazie al lavoro con il compagno, ci si abitua ad agire sia in situazioni di contatto che su una distanza maggiore.
Una buona parte viene dedicata alla preparazione fisica e atletica: non è possibile infatti immaginare una difesa efficace se non si è preparati fisicamente e mentalmente. Esiste poi tutta una parte di condizionamento, abituando il corpo a ricevere colpi anche pesanti, aumentando quindi la soglia del dolore, il tutto sempre all’interno di un contesto controllato quale quello della palestra
Infine, la simulazione della realtà, cioè il trovarmi in una situazione in cui ho poco tempo per pensare ma devo agire per tutelarmi, nel VOVINAM avviene tramite il combattimento sportivo. A questo si aggiungono la lotta, le tecniche di leva, le proiezioni, che ci aiutano ad avere un maggior numero di alternative da adattare in diverse situazione
Provare è il modo migliore per capire se il VOVINAM sia la scelta giusta da fare, quindi vi aspetto da Giovedi 12 Settembre presso la Palestra dell’ I.T.S. Don Milani a Montichiari. Per i nostri 20 anni di attività tutto Settembre è in omaggio. VI ASPETTO!!!
Maestro 5° Dang Luca Marzocchi